Condurre una ricerca di mercato non significa sempre condurre un sondaggio. Questo articolo presenta 7 approcci creativi per catturare diverse intuizioni o interpretare i dati sotto una nuova luce.
Le ricerche di mercato sono essenziali per le aziende che cercano di capire il proprio pubblico target. Le ricerche di mercato sono tradizionalmente associate a metodi quantitativi come i sondaggi. Ma altre tecniche più creative possono fornire informazioni più ricche.
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Perché condurre una ricerca di mercato in modo creativo?
A prima vista, “creatività” e “ricerche di mercato” potrebbero sembrare in contraddizione. Dopo tutto, l’analisi di mercato non dovrebbe essere rigorosa? In questo caso, è la creatività negli approcci metodologici che sto sostenendo. Voglio aprirvi gli occhi sul potenziale valore aggiunto di tecniche alternative.
Tuttavia, la creatività nelle ricerche di mercato consiste anche nel guardare oltre i numeri e nell’interpretare i dati in modi nuovi. Voglio esaminare come i dati possano essere analizzati per rivelare aspetti precedentemente sconosciuti della psicologia dei consumatori.
3 vantaggi delle tecniche creative
Profondità di intuizione
Les techniques créatives peuvent révéler des émotions, des motivations et des barrières qui ne sont pas toujours évidentes avec des méthodes quantitatives. Elles peuvent notamment permettre aux répondants d’exprimer plus facilement des pensées complexes, notamment lorsqu’une charge émotionnelle importante y est liée.
Impegno dei partecipanti
I metodi creativi possono essere più coinvolgenti per i partecipanti e portare a dati più ricchi e ricchi di sfumature. Nei workshop di Design Thinking i partecipanti sono spesso allegri, impegnati e molto disponibili.
Flessibilità
Le tecniche creative possono essere adattate alle esigenze specifiche della ricerca, offrendo una maggiore flessibilità nella raccolta dei dati.
7 tecniche creative da applicare alle ricerche di mercato
Focus group creative
Al posto di un focus group strutturato, i focus group creativi incoraggiano i partecipanti a utilizzare materiali artistici, come dipinti o sculture, per esprimere le loro opinioni e sensazioni su un prodotto o un marchio. Esiste una ricca letteratura sull’uso dei collage per esprimere l’universo di un marchio.
Ho applicato questo metodo con notevole successo durante i focus group creativi. A ogni intervistato è stato dato uno stock di immagini per esprimere la propria visione del marchio. È un esercizio di proiezione particolarmente utile, che fornisce un supporto visivo concreto alla discussione. Un consiglio: assicuratevi di avere abbastanza tempo a disposizione per questo tipo di focus group. Gli esercizi richiedono più tempo di un focus group tradizionale.
Utilizzo dell’IA generative
L’intelligenza artificiale generativa può essere utilizzata come aiuto alla creatività. Ad esempio, ho utilizzato questi strumenti per creare borse immaginarie di Louis Vuitton. Nell’ambito delle ricerche di mercato, l’intelligenza artificiale generativa può produrre rappresentazioni di universi di marchi e sottoporle agli intervistati. Si possono anche usare strumenti come Midjourney o Dall-E per produrre loghi alternativi per un’indagine di sensibilizzazione.
Utilizzo di ausili visivi nelle interviste semi-strutturate
Le interviste semistrutturate possono essere arricchite da approcci visivi in contesti altamente emotivi, come la ricerca sull’insoddisfazione dei clienti, i reclami e il processo di conversione. L’intervistatore può utilizzare immagini per aiutare l’intervistato a identificare i propri sentimenti. Per un operatore telefonico, ad esempio, ricordo di aver usato le immagini qui sotto per chiedere di identificare il proprio stato d’animo riguardo al servizio clienti. Questo metodo è estremamente efficace perché, ancora una volta, fornisce una base concreta per ulteriori approfondimenti.
Ho anche applicato più volte la tecnica di elicitazione delle metafore del Prof. Zaltman, chiedendo agli intervistati di rispondere alle domande utilizzando immagini. Si tratta però di un metodo molto più complesso, riservato a intervistatori molto esperti. È utile quando l’azienda cerca soluzioni creative a un determinato problema.
Giornalismo
Nel contesto della ricerca di mercato, il giornalismo è un metodo qualitativo per catturare in modo continuo e introspettivo le esperienze delle persone. I diari devono essere tenuti regolarmente e includere annotazioni che raccontano emozioni, credenze, interpretazioni, interazioni, eventi e attività per costituire dati empirici.
I ricercatori qualitativi utilizzano i diari e le riviste in due modi principali: come strumenti di raccolta dei dati e come dati in sé. In altre parole, i ricercatori possono chiedere esplicitamente alle persone di tenere un diario o raccogliere i diari tenuti di propria iniziativa dagli individui. Questi dati sono utilizzabili in diverse strategie di ricerca, come il lavoro sul campo, le interviste non strutturate, semi-strutturate e strutturate, la ricerca d’azione, la ricerca valutativa, l’analisi testuale e gli studi di caso.
Mappatura dell’esperienza del cliente
Questa tecnica prevede la mappatura del percorso del cliente dalla consapevolezza all’acquisto e l’identificazione di punti di contatto, ostacoli e momenti di verità.
I vari “touchpoint” possono essere identificati in modo diverso, consentendo di ricostruire un percorso di customer experience come quello riportato di seguito. Come potete vedere, questa mappatura dell’esperienza del cliente ci ha permesso anche di modellare l’evoluzione della soddisfazione del cliente. Si tratta di un uso creativo dei vari insight ricavati dalle ricerche di mercato.
Fotografia e videografia
Chiedere ai partecipanti di scattare foto o video della loro interazione con un prodotto o un servizio può fornire preziosi spunti visivi sulla loro esperienza. Questa tecnica può essere complementare al “journaling”, poiché prevede anche il racconto dell’uso quotidiano di un prodotto o di un servizio.
Questo approccio è utile quando si sviluppa un nuovo prodotto o servizio. È possibile fornire prototipi funzionali a una serie di persone, in modo che possano contribuire al loro miglioramento.
Workshop di co-creazione
Coinvolgere i clienti nel processo di creazione può generare idee innovative e offrire una visione dei desideri dei consumatori. I workshop sul design thinking, ad esempio, possono essere un approccio interessante. I partecipanti utilizzano diverse tecniche per identificare i problemi, immaginare soluzioni e prototiparle.
Conclusione
L’adozione di tecniche creative nell’ambito delle ricerche di mercato può offrire alle aziende una conoscenza più profonda e sfumata del proprio pubblico di riferimento. Sebbene i metodi tradizionali rimangano essenziali, l’integrazione di metodi creativi può arricchire la comprensione dei clienti da parte di un’azienda, portando a decisioni più informate e a un maggiore successo commerciale.
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